Diavoli Rossi - Sala stampa
Posted: Fri Oct 09, 2020 7:47 pm
Il Presidente Francesco Migliore, soprannominato Ciccin megghij dagli ultras jonici del Beluganeo, inaugura la sala stampa proprio nel mezzo di un finale di campionato incandescente che vede 4 schieranti nel giro di 5 punti.
Avengers, Decaro e Mine se le suonano di Santa ragione e mentre nel resto del mondo imperversa il covid, qui il tempo sembra fermarsi di fronte ai nostri colpi di scena.
Avengers guidato da Sully, Decaro dall'immortale SARACCO ORIO, Mine da Bianco, sorprendente bomber di razza e poi noi, Diavoli Rossi, che facciamo leva sui trequartisti cazzuti e un gioco sempre più aspro e duro, quasi ispirato al cholismo, come citato più volte dall'amico Frank. Gioco veloce, di forza e sacrificio, moderno, con continue novità e cambi tattici. Non si squadra l'avversario, testa bassa e pedalare contro chiunque.
Non esistono pedine di scambio nei diavoli. Mercenari, mezzi bidoni, errori come Carlos Garcia, una macchia indelebile per la nostra società.
In porta il titolarissimo Markovic, difesa a 4 con un altro Markovic, Sinisa. Sembra Maldini per la sua impressionante continuità. Kliafas e Parker i centrali. Contesa a sinistra tra Sundvall e Necid, giovanissima promessa dal futuro certo. Weber cerca spazio fra questi.
A centrocampo stessa storia per Myhre, futuro pilastro dei diavoli, affiancato da Swartwout e Morgan, altro giovincello dalle belle speranze.
La trequarti vede Ayala, un mostro di tecnica, rigorista e capitano. Il neo acquisto Ayhan, giunto dal temibile Real Leonessa a 250k, fornisce esperienza e qualità. Popescu, un terribile rumeno pescato dagli svincolati, garanzia di gol e Marchal. In attacco la punta di diamante è Vereschyaka, grande scommessa del presidente. Poi Callaghan, pompato dalla vincita del meme contest, attaccante in fase di maturazione e ripresa. Yifan, cinesino che sembra andare in moto mentre gioca, fisiche a mille anche dopo 20 partite.
In uscita gli attaccanti Mustafi e Julio, insieme al centrocampista Cook. Vedremo cosa ci riserverà il futuro, il cantiere è ancora aperto ma presto anche noi ci prefisseremo degli obiettivi importanti.
Buon divertimento, whisperiani!
Avengers, Decaro e Mine se le suonano di Santa ragione e mentre nel resto del mondo imperversa il covid, qui il tempo sembra fermarsi di fronte ai nostri colpi di scena.
Avengers guidato da Sully, Decaro dall'immortale SARACCO ORIO, Mine da Bianco, sorprendente bomber di razza e poi noi, Diavoli Rossi, che facciamo leva sui trequartisti cazzuti e un gioco sempre più aspro e duro, quasi ispirato al cholismo, come citato più volte dall'amico Frank. Gioco veloce, di forza e sacrificio, moderno, con continue novità e cambi tattici. Non si squadra l'avversario, testa bassa e pedalare contro chiunque.
Non esistono pedine di scambio nei diavoli. Mercenari, mezzi bidoni, errori come Carlos Garcia, una macchia indelebile per la nostra società.
In porta il titolarissimo Markovic, difesa a 4 con un altro Markovic, Sinisa. Sembra Maldini per la sua impressionante continuità. Kliafas e Parker i centrali. Contesa a sinistra tra Sundvall e Necid, giovanissima promessa dal futuro certo. Weber cerca spazio fra questi.
A centrocampo stessa storia per Myhre, futuro pilastro dei diavoli, affiancato da Swartwout e Morgan, altro giovincello dalle belle speranze.
La trequarti vede Ayala, un mostro di tecnica, rigorista e capitano. Il neo acquisto Ayhan, giunto dal temibile Real Leonessa a 250k, fornisce esperienza e qualità. Popescu, un terribile rumeno pescato dagli svincolati, garanzia di gol e Marchal. In attacco la punta di diamante è Vereschyaka, grande scommessa del presidente. Poi Callaghan, pompato dalla vincita del meme contest, attaccante in fase di maturazione e ripresa. Yifan, cinesino che sembra andare in moto mentre gioca, fisiche a mille anche dopo 20 partite.
In uscita gli attaccanti Mustafi e Julio, insieme al centrocampista Cook. Vedremo cosa ci riserverà il futuro, il cantiere è ancora aperto ma presto anche noi ci prefisseremo degli obiettivi importanti.
Buon divertimento, whisperiani!