LA GONZO RUBRICA DI MISTER BRIZIONE "Sfighe"

[vamaca78]

Sfighe, Brizione racconta.
La leggenda del Club19_1

“I, I will be King / And you, you will be Queen / Though nothing will drive them away / We can be heroes just for one day / We can be heroes just for one day”
Uno studio poco illuminato, luce solo su Brizone88 (sorridente in maniera finta ed irritante), si percepisce la presenza di qualcun altro.
«Salve a tutti ed eccoci alla prima puntata di “Sfighe, Brizione racconta” in onda nella neonata emittente televisiva TW, TeleWhisper, oggi con noi il Manager della squadra vincitrice della Super League nel mondo Dark Whisper Rise la, ormai famosissima, Club19_1.»
La luce si allarga, viene incluso anche un uomo dall’aspetto anonimo, dai vestiti anonimi e dall’espressione anonima. Si scorge una scrivania, dietro la quale è seduto Brizione88, il manager si trova seduto accanto al lato corto alla destra del conduttore. Sopra il tavolo ci sono due tazze MUG nere con il logo giallo SFIGHE.
«Buonasera. È un piacere essere qua.»
«Innanzitutto ci tolga subito un dubbio… come dobbiamo chiamarla? Accanto al “Nick Manager” del Club19_1 c’è uno spazio vuoto e gli spettatori sono impazienti di sapere che nome dare a chi ha alzato la coppa più prestigiosa di Whisper.»
Il manager allarga le mani.
«Come preferite voi. Davvero.»
Il sorriso di Brizione88 si spegne.
«Come scusi!?»
«Non mi interessa. Chiamatemi come preferite… mi piace far scegliere agli altri.»
«E come la dovrei chiamare? Ce l’avrà un nome!»
«No guardi… come preferisce!»
«Ma mamma Club come la chiamava quando era pronta la cena!? Coso?»
«Va benissimo Coso… davvero.»
Un attimo di silenzio. Il sottofondo musicale si è interrotto. Brizione88 guarda l’espressione vuota del manager.
D’improvviso Brizone inizia nuovamente a sorridere, in maniera finta e irritante, e il sottofondo della trasmissione riparte.
«Allora Coso! Lei ha ricevuto migliaia di complimenti sia dai semplici amanti del calcio che dai suoi colleghi.»
Compare in sovraimpressione sullo schermo i messaggi di Discord della finale di Super League:
Marcoct93: “Oggi tifo Club19_1, per il calcio romantico.”
Mak9210: “Un giorno da ricordare.”
«Beh sono felicissimo per i complimenti ma non penso di meritarmeli. Non ho fatto molto in realtà…»
«Non faccia il modesto. Ha vinto la Super League. L’unico che può parlarle da pari in questo momento è Squesta79.»
«Grazie…»
«Ma, come ogni favola che si rispetti, anche quella del trionfo di Club19_1 ha un capitolo buio che la rende ancora più incredibile nel suo finale vittorioso. Perché, ricordiamolo, la sua squadra ha stabilito il singolarissimo primato di essere stata la prima a vincere la Super League e a retrocedere in seconda divisione poiché ultima in Inghilterra.»
«Abbiamo deciso di concentrarci sulla coppa europea.»
«E questo si è visto ma, quello che non riusciamo a spiegarci è, come mai la squadra che ha dominato in Super League ha segnato la stessa quantità di gol, sette per l’esattezza, nelle fasi eliminatorie del torneo che tutti i whisperiani sognano e nell’intero campionato, poi, cosa ancora più assurda se si sentono le opinioni di RolandBozz, Nictaux, Tonyacarogna e altri manager, Come mai Club19_1 in campionato si è scansata contro tutte le schieranti del torneo con dei risultati, aggiungo, al limite delle partite di Tennis; 0 a 3 in casa contro Gunners e, addirittura, 7 a 0 fuori casa, 4 a 1 fuori casa contro Boscaioli Folli e 0 a 1 in casa… mi dia una spiegazione valida a tutto questo.»
Coso fa spallucce.
«Io ho chiesto ai miei giocatori cosa volevano dalla stagione e loro mi hanno risposto la Super League, penso che, probabilmente, il traguardo dello scudetto non era più interessante per loro, dato che lo avevamo già raggiunto l’anno scorso.»
«Ma la dirigenza non ha protestato? Voglio dire, non eravate i favoriti per vincere la Super League ma, che non sareste arrivati molto lontani in campionato, si era scoperto già da un po’»
Coso risponde allargando le braccia.
Momento di imbarazzante silenzio.
«Allora adesso un po’ di pubblicità e ci vediamo subito dopo con il cammino di quella che è stata la coppa più incredibile di questa stagione whisperiana. A dopo e… chi cambia canale è un burfaldino.»
Le luci sui due in studio si spengono. Compaiono delle immagini della finale di Super League con la base in sottofondo che diventa di volume più alto.
Si vede il gol del Club19_1, i cui giocatori hanno una maglia anonima, e si sente il commento televisivo della diretta: «Gol per Club19_1! Fonseca Oscar realizza il gol con un colpo da maestro ha insaccato alle spalle del portiere.» Subito dopo si vede il goal dell’AC Spezia e si sente il telecronista: «Gol per AC SPEZIA. Steyaert Rudy realizza il gol con un piatto destro, dopo una mischia da calcio d'angolo ha potuto finalmente esultare per il gol!», si vede il tabellone luminoso che segna 90+5 e si sente, mentre si vede a rallentatore Ngumi Wekesa (il giocatore più talentuoso del Club19_1) avvicinarsi con la palla al dischetto del calcio di rigore: «La lotteria dei calci di rigore deciderà le sorti di questo match!»
Stacco, pubblicità.
SPOT 1: Un ragazzo basso e mingherlino passeggia in una casa extra lusso vestito da ricco (camicia celeste di lino abbottonata solo per alcuni bottoni centrali, bermuda bianchi di lino e infradito di pelle).
«Salve, sono Leo Dekker. Forse vi ricorderete di me per i 400k o per o per filmati su Whisper come “100 metodi per fare arricchire Aliberto con un Dc con l’esperienza di una liceale.»
Il ragazzo si avvicina ad una macchina da caffè a cialde. Da qualche parte viene lanciata una cialda che Leo stoppa al volo «Non ho mica 20 in contrasti per niente!», Dekker fa l’occhiolino.
«Noi campioni beviamo solo caffè Lavezzi.»
Leo fa il caffè che, inspiegabilmente, esce dalla macchinetta senza emettere nessun rumore, lo beve e poi, sorridendo, guarda in camera e dice: «Lavezzi. What Else?»
SPOT 2: Si vede un campo da pallamano, la voce dello spot è fuori campo. «Stanchi del SOLITO WHISPER!?» Ogni qual volta la voce dice qualcosa con un tono più alto compare le parole che ha pronunciato compaiono in sovraimpressione sul campo da pallamano con una grafica tremendamente anni ’80 con colori glitter. «Adesso che i signori della KEYLAB hanno preso in mano il gioco ci sarà una SCONVOLGENTE NOVITA’! Verrà introdotto WHISPER HANDBALL. L’incredibile, divertentissimo, superlativo Whisper sul mondo della PALLAMANO. Dove le BOT sono PIU’ DEBOLI. Fai anche tu come Gino.»
Compare sullo schermo un’uomo con dei baffi da attore porno anni ‘70 e il fisico che fa pensare che il suo sport sia il lancio dei coriandoli, in sovraimpressione compare il nome GINO.
«Anch’io ci avevo che giocare allo Whisper ma non ci riuscivo di vincere poi ho scoperto a Whisper endboll e adesso mi diverto assai. Anche perché qua dentro i palazzetti non ci piove mai e ci gioco tecnico che faccio i culi alle Bot!»
«Iscriviti subito a Whisper Handball e, solo per i primi venticinque fortunati, ci sarà in omaggio un fortissimo Pivot nelle giovanili!»
Gino tira su il pollice verso la telecamera e dice: «Iscvi… Isci… Iscrizionatevi a Whisper endboll, vi aspetto!»
SPOT 3: Compare il logo di Pubblicità Progresso. Una musica triste. Vengono inquadrati dei bambini che per strada giocano a calcio con un pallone di stracci. La voce dello spot è, anche questa, fuori campo ma è più calda, più tranquilla di quella dello spot precedente. «Ci sono bambini che nascono nei posti più disgraziati del mondo.» Si nota che i bambini indossano delle magliette da calcio diverse fra loro. «Ci sono bambini che non hanno le fortune che i nostri bambini danno per scontato.» La prima bambina indossa una maglietta arancione e dice alla telecamera: «Io tifo Alemia…», voce fuori campo: «Ci sono colpe dei genitori che ricadono su dei piccoli bambini.» il secondo bambino, con una maglietta rossoblu: «Mio papà mi ha portato allo stadio a vedere la mine CFC 1893…», il terzo bambino ha una maglietta neroazzurra: «Ho pianto tanto quando Inter is Back è uscita dalla Super League.» il quarto bimbo ha una maglietta rossa e nera, ha gli occhi lucidi e tiene con le due mani, per farlo vedere alla telecamera, il logo della Zemanlandia. «Ora anche tu puoi fare qualcosa per questi bambini, aiutali!» Si vede un uomo che si avvicina ai bambini che gli corrono incontro sorridenti, lui li abbraccia. L’uomo si gira verso la telecamera. E’ Becker che dice: «Dona anche te 1k al Palazzo e aiutiamo questi bambini a crescere con dei valori e con un futuro pieno di gioie!» Becker distribuisce ai bambini delle nuove magliette: una dell’AC Picchia, una della TrenntinParma2, una del CALATASARY e una della Sampdoria. Il bambino che prima aveva la maglietta della Zemanlandia e che ora indossa quella dell’AC Picchia, finalmente sorridente, fissa la telecamera e dice: «Grazie Palazzo!»
Stacco.
“I, I will be King / And you, you will be Queen / Though nothing will drive them away / We can be heroes just for one day / We can be heroes just for one day”
Si torna nello studio con le luci accese. Brizione sta bevendo dalla tazza che risulta essere posizionata esattamente in maniera che si veda il logo SFIGHE a favore di camera, sorride, in maniera irritante, e parla con Coso, fa finta di accorgersi solo ora di essere in diretta in maniera molto, ma molto, telefonata e ridicola.
«Scusate! Salve e bentornati a “Sfighe, Brizione racconta”. Siamo sempre qua in compagnia di Coso e stiamo analizzando il suo percorso in Super League. Percorso tutt’altro che semplice, Club19_1 si è ritrovato in un girone formato solo da Bot. All’inizio due partite perse poi, finalmente, la prima vittoria, in casa contro Club22_4 per 1 a 0. Da qua il vostro percorso è cambiato. Cosa avete fatto? Cosa ha detto ai suoi giocatori?»
«Niente. Gli ho chiesto semplicemente cosa volevano fare e li ho accontentati.»
Brizione inizia a dare segni di cedimento nervoso.
«Andiamo avanti. Poi un pareggio una vittoria e un pareggio. Siete riusciti a qualificarvi per il rotto della cuffia al secondo posto con soli 8 punti, la squadra qualificata con meno punti di tutta la Super League, ai quarti avete trovato subito la prima del vostro girone, Club17_13, con cui nel girone siete riusciti solo a perdere una e pareggiare l’altra. 1 a 0. In semifinale avete trovato, e battuto incredibilmente per 1 a 0, quella che forse era destinata veramente ad arrivare alla finale, la temibile Club29_9 che ai gironi è arrivata prima contro l’AC Spezia. Poi, da ultimo, la finale contro l’AC Spezia decisa ai rigori dopo un 1 a 1 fuori da ogni previsione.»
Vengono ritrasmessi i rigori e il momento in cui il capitano del Club19_1 alza la coppa dalle grandi orecchie al cielo.
«Adesso che siamo giunti al termine ce lo può dire qual è il suo segreto. Il suo 4-3-3 di ispirazione Zemaniana?»
«Ma io non ho segreti. Io faccio decidere agli altri.»
Brizione sbatte la tazza che gli sporca il vestito con il contenuto.
«E basta con questo “lascio che gli altri decidano” che cos’è lei Tonio Cartonio che le va bene tutto!?»
«Non ha capito il mio stile di vita e il 10 su tutto. Mentalità 10, direzione… qualsiasi cosa ecco…»
Brizione si alza dalla sedia e si allenta il nodo della cravatta.
«Ora mi fa incazzare sul serio…»
«Come pensa che faccia a stare con la stessa donna da trentacinque anni? Tutte le volte che mi chiede una qualsiasi cosa le dico “scegli tu”! Andiamo al mare? “Fai te!” Andiamo a mangiare dai miei? “Come vuoi cara.”»
Brizione si butta addosso a Coso e inizia a pestarlo. Intervengono due operatori di camera a dividere i due.
Interruzione per problemi tecnici, i programmi riprenderanno al più presto.

Brizione88

[Mich93]

«Ci sono bambini che nascono nei posti più disgraziati del mondo.» Si nota che i bambini indossano delle magliette da calcio diverse fra loro. «Ci sono bambini che non hanno le fortune che i nostri bambini danno per scontato.» La prima bambina indossa una maglietta arancione e dice alla telecamera: «Io tifo Alemia…», voce fuori campo: «Ci sono colpe dei genitori che ricadono su dei piccoli bambini.» il secondo bambino, con una maglietta rossoblu: «Mio papà mi ha portato allo stadio a vedere la mine CFC 1893…», il terzo bambino ha una maglietta neroazzurra: «Ho pianto tanto quando Inter is Back è uscita dalla Super League.» il quarto bimbo ha una maglietta rossa e nera, ha gli occhi lucidi e tiene con le due mani, per farlo vedere alla telecamera, il logo della Zemanlandia. «Ora anche tu puoi fare qualcosa per questi bambini, aiutali!»

Steso.

[Brizione88]

«Ci sono bambini che nascono nei posti più disgraziati del mondo.» Si nota che i bambini indossano delle magliette da calcio diverse fra loro. «Ci sono bambini che non hanno le fortune che i nostri bambini danno per scontato.» La prima bambina indossa una maglietta arancione e dice alla telecamera: «Io tifo Alemia…», voce fuori campo: «Ci sono colpe dei genitori che ricadono su dei piccoli bambini.» il secondo bambino, con una maglietta rossoblu: «Mio papà mi ha portato allo stadio a vedere la mine CFC 1893…», il terzo bambino ha una maglietta neroazzurra: «Ho pianto tanto quando Inter is Back è uscita dalla Super League.» il quarto bimbo ha una maglietta rossa e nera, ha gli occhi lucidi e tiene con le due mani, per farlo vedere alla telecamera, il logo della Zemanlandia. «Ora anche tu puoi fare qualcosa per questi bambini, aiutali!»

Steso.

[vamaca78]

detto che chiunque voglia dire qualcosa, scrivere due righe farsi pubblicare io sono sempre ben propenso verso le cose nuove e fresche specie con sto caldo...Con questi ultimi articoli abbiamo chiuso l'era Whisper 1.0 e nell'attesa delle novità importanti, belle e necessarie, partiamo con gli articoli del Wisper 2.0
Un bravo a tutti i ragazzi che, chi poco chi più ha reso l gazzetta un punto di ritrovo concentrico in Whisper e non c'è palazzo o strisce che tengano c'è solo dA DIRE CHE ABBIAMO FATTO UN OTTIMO LAVORO

[Becker]

E’ Becker che dice: «Dona anche te 1k al Palazzo e aiutiamo questi bambini a crescere con dei valori e con un futuro pieno di gioie!» Becker distribuisce ai bambini delle nuove magliette: una dell’AC Picchia, una della TrenntinParma2, una del CALATASARY e una della Sampdoria. Il bambino che prima aveva la maglietta della Zemanlandia e che ora indossa quella dell’AC Picchia, finalmente sorridente, fissa la telecamera e dice: «Grazie Palazzo!»

I valori del palazzo.



Lo faccio per ingigantire la mia aura di leggenda. (Cit. Brizione 2019)

[vamaca78]

E’ Becker che dice: «Dona anche te 1k al Palazzo e aiutiamo questi bambini a crescere con dei valori e con un futuro pieno di gioie!» Becker distribuisce ai bambini delle nuove magliette: una dell’AC Picchia, una della TrenntinParma2, una del CALATASARY e una della Sampdoria. Il bambino che prima aveva la maglietta della Zemanlandia e che ora indossa quella dell’AC Picchia, finalmente sorridente, fissa la telecamera e dice: «Grazie Palazzo!»

I valori del palazzo.



Lo faccio per ingigantire la mia aura di leggenda. (Cit. Brizione 2019)

trentinParma2 con due enne......

[alfrespo]

Un bravo a tutti i ragazzi che, chi poco chi più ha reso l gazzetta un punto di ritrovo concentrico in Whisper e non c'è palazzo o strisce che tengano c'è solo dA DIRE CHE ABBIAMO FATTO UN OTTIMO LAVORO

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