L'ANGOLO DI SIMONA "Anche le Donne Possono Giocare su Whisper"

[vamaca78]

ANCHE LE DONNE POSSONO GIOCARE SU WHISPER ?
Alzo gli occhi dal mio PC e osservo la mia immagine nello specchio al mio fianco; mi guardo negli occhi e inizia un’interessante chiacchierata con me stessa.
Mi piace il calcio, mi sono sempre divertita a giocarci con gli amici e da giovane ho anche partecipato a diversi tornei di calcetto: non ero nemmeno male in difesa!

Ora però sono moglie e madre, e il pallone lo vedo ormai solo calciato da mio figlio. E’ strano come mi piaccia guardarlo nelle partite, tanto quanto odio guardare le partite importanti in televisione… si, potessi bandirle dalla tv lo farei subito! Ma c’è anche un altro aspetto che non mi piace, sempre legato al mondo del calcio: le partite simulate ai videogiochi; esatto, mi riferisco ai vari Fifa, Pes, ecc… ci ho provato, non dire di no, ma troppo complicato! Troppi tasti, ogni volta provavo a fare un tiro in porta e diventava un passaggio all’avversario, per non parlare dei passaggi o assist che provavo a fare ai miei compagni che inevitabilmente diventavano fuoricampo, nemmeno stessi giocando a baseball…
No, il calcio dei videogiochi non fa per me, meglio giocato dal vivo.
E allora perché sono qui?!

Ma perché in Whisper conta solo un grandissimo aspetto, la managerialità!! Qui bisogna semplicemente decidere, impostare, insomma dirigere il tutto affinchè le cose vadano nel modo migliore: e quindi come può una donna non riuscire?
In fondo sono abituata a gestire casa, lavoro, marito, figli, amici dei figli, compleanni, cene, riunioni varie… allenare quei simpatici ometti della rosa giocatori dalle facce strane, a confronto è una passeggiata.
I moduli degli avversari cambiano spesso, ma mai come l’umore di una figlia adolescente in una certa settimana del mese, perciò basta solo sapersi adattare alla situazione.

Alternare i giocatori in un turn-over non può essere certamente peggio di dover decidere cosa cucinare sera dopo sera; decidere se farli giocare in coppa o in campionato, in entrambi o da nessuna parte per quella settimana è decisamente più facile che convincere il figlio a studiare alternandogli le uscite con gli amici ai compiti giornalieri.

Quindi, si, Simona, rispondo alla tua domanda: le donne possono giocare, e aggiungerei anche tranquillamente, a Whisper, perché l’essere manager lo abbiamo nel sangue: dobbiamo solo unirci quel pizzico di passione, al divertimento q.b. condito da un cucchiaino di tempo libero e da una spolverata di spensieratezza! E chissà, magari in nemmeno troppo tempo, vedremo tante maglie “rosa” ad alzare coppe e a festeggiare i primi posti nel proprio campionato!

Anzi, sai cosa ti dico? Che adesso scrivo un articolo proprio su questo, e voglio sfidare qualsiasi donna a iniziare questa avventura e dimostrarmi che non sbaglio, che anche senza troppe parole possiamo ben dire la nostra, che alla fine siamo come dei camaleonti: dove ci posiamo prendiamo il colore.
TI ASPETTO!!!

Simona

[altair93]

I moduli degli avversari cambiano spesso, ma mai come l’umore di una figlia adolescente in una certa settimana del mese, perciò basta solo sapersi adattare alla situazione.

Tranne se ti chiami Real Leonessa e il tuo manager è altair93

[Marcoct93]

Però non ti seccare... gli ometti della rosa non sono simpatici... sono solo dei mangiastipendiatradimentomaandataazapparelaterravahvaffanstomaco

[vamaca78]

Però non ti seccare... gli ometti della rosa non sono simpatici... sono solo dei mangiastipendiatradimentomaandataazapparelaterravahvaffanstomaco

ehi, qua bisogna solo dire brava alla Simo....
D'ora in poi chiederò i diritti per le citazioni del Guercio...