The Super League Brother's

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Brizione88
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The Super League Brother's

Post by Brizione88 »

Racconto con citazioni di film comici in tre atti.
Nota: brutte merde per motivi di “Sennò Brizione fai degli articoli troppo lunghi e noi, al massimo, leggiamo i titoli delle Fake News sul Corona Virus e non ci devi martellare la fava” ho dovuto continuare qua con il film con cui ho concluso il precedente capitolo per poi finire con quello che avevo in mente.


Marcoct93, Altair93 e The-Wall si guardano.
«E ora dove cazzo lo troviamo Ndaw!?»
The-wall si riprende improvvisamente dal suo sopore.
«Ragazzi tranquilli, andiamo giù e gli spieghiamo cos'è successo... a proposito voi vi ricordate cos'è successo?»
Si guardano interrogativi, Altair93 assume un'aria colpevole.
«Altair che cazzo è successo?»
«Io volevo mettere dell'Ecstasy nello Jagermaister ma invece c'è finito il Rufis...»
The-Wall si mette le mani nei capelli.
«Non voglio sapere come mai avevi comprato dell'ecstasy e la droga dello stupro...»
«Per divertimento...»
The-Wall parte per picchiare Altair93 ma Marcoct93 lo blocca in tempo.
«Perdere la calma in un momento simile non servirebbe a niente. Andiamo giù spieghiamo ad Alcaliffo cosa è successo e troveremo una soluzione, tranquilli.»
I tre si incamminano verso l'uscita della stanza, saltando bottiglie di birra, superalcolici, residui di profilattici, articoli per il bondage, strape on, eccetera eccetera.
I tre prendono l'ascensore e vanno verso la porta d'ingresso dell'hotel.
Appena fuori una macchina nera con a bordo Alcaliffo e delle guardie del corpo gli taglia la strada.
Gli uomini escono di corsa e fermano i tre.
Alcaliffo scende di macchina.
«Salam, Salam. Il panzone!»
Salam alza di peso Altair93.
«Io rivoglio il mio Ndaw. Cazzoni!»
The-Wall allarmato interviene.
«Sapete una cosa, noi non ricordiamo assolutamente niente della notte passata quindi aiutateci un pochino!»
Una delle guardie di Alcaliffo interviene.
«Ieri voi e Alcaliffo vi siete incontrati a giocare a dadi.»
Indica Altair93.
«A te stava andando alla grande e Alcaliffo ti ha seguito. Avete vinto più di 80 k e avevi promesso che sarebbero stati l'anticipo per comprare Ndaw finita la Super League!»
The-Wall allarga le braccia.
«Quindi è andata bene!»
«Siete scappati con Ndaw e i soldi!»
The-Wall rimane basito.
«Non è nel nostro stile!»
Alcaliffo s'incazza.
«Mi aveva detto 80 k di anticipo!»
La guardia del corpo che poco prima aveva parlato tira un pugno nello stomaco di Altair93 che crolla a terra lamentandosi come un bambino.
«Oddio, sto morendo!»
The-Wall interviene.
«É solo un bambino anche se ha la barba!»
Alcaliffo ride di gusto.
«É buffo perché è... PANZONE!»
The-Wall tenta di calmare la situazione.
«Sentite si è sicuramente trattato di un equivoco, non è un dramma!»
Alcaliffo alza la voce indicando Marcoct93.
«Ok, se non è un dramma, perché quando vi corro dietro lui fa strilli come un pazzo e chiude me in un bagagliaio!?»
Marcoct93 si indica stupito.
«Ho fatto questo?»
La guardia del corpo si fa avanti incazzata.
«Sì ha detto che era il tuo gnomo portafortuna e l'hai chiuso nel bagagliaio!»
I nostri tre si mettono a ridere, Marcoct93 più di tutti.
«Ma è un vero spasso.»
Anche Alcaliffo ride finché il suo volto non diventa improvvisamente serio e fa:
«Fanculo! Se volete uscire da Alemia vivi dovete riportarmi Ndaw!»
I tre si gelano all'istante sapendo del potere di Alcaliffo e della sua affiliazione al temuto clan degi Spezzini.
«Dov'è Ndaw!?»
Marcoct93 allarmato dice la prima cosa che gli viene in mente.
«É sicuramente in albergo! Ora lo andiamo a prendere! Ci devi dare un po' di tempo però...»
Alcaliffo lo interrompe facendo finta di sbadigliare.
«Noia, pisolino. Andiamo!»
Il potente spezzino e le sue guardie del corpo si avviano dentro la macchina, partendo mette quasi sotto con il SUV The-Wall. Tira giù il finestrino quando si trova accanto ai tre manager e dice:
«Portate Ndaw prima della partita di Super League al Deserto di Moab dico addio figlio di tro-o-o-o-o-oia!»
I tre rimangono immobili per qualche secondo.
«Deserto di Moab?»
Si avviano verso l'albergo.
«Cerchiamo di trovare qualche indizio.»
Mentre stanno per entrare Altair93 si ferma e fa:
«Un momento, ragazzi, che si fa con l'MC pippa giovane italiano, e è uscito dal bagno?»
Marcoct93 alza gli occhi al cielo.
«Oh merda! Me lo scordo sempre quel dannato MC, come avrà fatto ad arrivare qui?»
The-Wall risponde guardando incazzato Altair93.
«Non lo so, perché IO non me lo ricordo!»
Altair93 risponde tranquillo.
«É uno degli effetti del Rufis, si perde la memoria.»
The-Wall lo guarda come si guarda uno che ti fornisce un spiegazione inutile.
«Sei decisamente troppo stupido perché ti risponda.»
Altair93 annuisce colpito come da un complimento.
«Grazie!»
Marcoct93 apre la porta.
I tre entrano nella stanza lentamente perché sentono, in filodiffusione nella suite, “In The Air Tonight” di Phil Collins.
Marcoct93 allarga le braccia.
«Come mai c'è la musica?»
Altair93 sbatte la porta, facendo incazzare Marcoct93.
«Hey, shhh! Non fate movimenti bruschi!»
I tre si scontrano contro un enorme guardia del corpo di colore.
«Chi cavolo sei?»
«Chi cavolo siete voi!?»
«Calma, calma!»
Il “calma, calma”, proviene da un'altra voce, i tre si girano e vedono, a sedere di fronte al pianoforte della suite, un personaggio molto noto.
«Mich?»
Mich si avvicina a loro e gli zittisce.
«Shhhh! Questa è la mia parte preferita.»
Mich mima con le braccia l'attacco di batteria della canzone e inizia a cantare, molto stonato, le parole di Phil Collins.
I tre lo guardano interdetti.
«Il ritornello ragazzi!»
Altair93 inizia a cantare insieme a Mich.
«Di più ragazzi!»
Tutti insieme cantano “Oh Lord” al termine del quale Mich tira un pugno in viso ad Altair93 e lo stende a terra.
«Oh Cristo!»
Marcoct93 si butta a terra per controllare se l'amico è vivo.
«Perché l'hai fatto?»
La guardia del corpo spegne lo stereo.
«Il signor Mich vorrebbe sapere perché il suo promettente MC è nel bagno!»
Marcoct93 interviene.
«Ferma, ferma. Picchiare non è assolutamente necessario, sono un tuo tifoso, quando hai vinto la uper League nel vecchio Whisper...»
La guardi del corpo lo interrompe.
«Spiega!»
«Ieri sera ci hanno drogati e non ricordiamo nulla.»
The-Wall aiuta le spiegazioni.
«É vero, siamo finiti in un mare di guai e non troviamo più Ndaw, quindi se ci volete uccidere fate pure.»
Marcoct93 interrompe The-Wall.
«Ma cosa dici? Come ci avete trovato?»
«Semplice, il vostro Ndaw è da me. Ci vediamo là tra quaranta minuti!»
I due escono dalla Suite.
The-Wall e Marcoct93 si guardano.
«Certo un MC pippa italiano potevamo sospettare che era di Mich!»
Cercano di svegliare Altair93 che lentamente si riprende.
«Svegliati dobbiamo andare da Mich!»

Dopo un'oretta i tre sono in macchina con Ndaw, scambiato con l'MC di Mich.
«Svelti dobbiamo riportarlo ad Alcaliffo prima della partita!»
Arrivati al “Deserto di Moab”, ristorante famosissimo e gourmet di Alemia, i quattro entrano nel locale per gente Snob. Uno ha la faccia tumefatta, uno non ha più un dente e gli altri due sembrano strafatti.
Il Maitre guardamale i quattro.
«Voi non potete stare qua.»
«Lo dice lei. Ragazzi, appropinquiamoci al tavolo più vicino e godiamoci questa sofisticata ma ospitale tavola calda.»
I quattro vanno, a braccetto, a sedersi ad un tavolo, al loro passaggio i clienti del ristorante, tutti vestiti molto bene, si zittiscono.
Si infilano il tovagliolo nel collo delle magliette, Altair93 fischia con le dita per chiamare il cameriere il quale, titubante, si avvicina.
«Allora ci porti una bottiglia del miglior champagne, dieci cocktail di gamberi e... pane bianco per The-Wall.»
«Abbiamo un Dom Perignon del 2010 a 120 dollari di Whisper.»
«Perfetto una dozzina!»
Il Maitre si avvicina.
«Andiamo ragazzi qua per un brodino vi chiedono 10 dollari. Andiamo fuori e vi offro io due cappuccini.»
The-Wall ferma il Maitre.
«Dobbiamo riconsegnare Ndaw ad Alcaliffo.»
«Ma siete pazzi, queste cose di Mafia qua nel mio ristorante , no!»
I camerieri arrivano servendo tutta la roba richiesta dai quattro.
Un uomo, nel tavolo accanto, chiama il Maitre.
«Scusi io e la mia famiglia vorremo spostarci ad un altro tavolo, un po' lontano da quei quattro signori.»
I quattro prendono i gamberetti e, incrociando le braccia come ad un brindisi romantico, gli mangiano.
«Perché vi hanno disturbato?»
«No. É solo che, francamente, emanano uno spiacevole odore. Insomma... puzzano da vomitare!»
Il Maitre si gela sul posto.
«Vedo se riesco a trovarle un altro tavolo.»
Un cameriere versa lo champagne nei bicchieri dei quattro, Marcoct93 porge il bicchiere dell'acqua.
«Non è il bicchiere giusto signore!»
Marcoct93, masticando rumorosamente i suoi gamberi, fa segno di versare. I quattro brindano rumorosamente e bevono aspirando con la bocca facendo molto rumore, tutti si girano verso di loro, The-Wall lancia pezzi di gambero direttamente in bocca di Altair93.
Il tipo che prima si lamentava della loro vicinanza si gira per osservarli. Marcoct93 lo guarda e, con il boccone ben evidente in bocca, dice:
«Salve!»
Le tre figlie dell'uomo sorridono allo spettacolo offerto dai quattro mentre la moglie è indignata.
The-Wall si avvicina all'uomo strisciando la sedia e, simulando una parlata araba, dice:
«Quanto vuoi tu per bambina bionda?»
I commensali lo guardano stupito.
«Prego!?»
«Le donna! Quanto vuoi per tutte le donna!?»
«Come!?»
«Le tue donna, io compra tue donna, tutte! Bambina, signorine belle, io voglio comprare tutte! Quanto tu vuoi per tue bambine!?»
«MAITRE, MAITRE!»
Mentre il Maitre si avvicina The-Wall mangia un'ostrica dal piatto della moglie del tipo.
Il Maitre si rivolge ai quattro.
«Il padrone farà chiamare la polizia!»
«Allora chiamaci Alcaliffo e ce ne andiamo!»
«A breve c'è la partita io Alcaliffo non lo chiamo, e poi non voglio esponenti della Mafia spezzina qua dentro!»
The-Wall torna verso il tavolo del tipo e gli tira una forte manata sulla spalla.
«Allora quanti vuoi per tua moglie?»
The-Wall ritorna a guardare in faccia il Maitre.
«Chiama Alcaliffo.»
«No!»
Marcoct93 lo guarda storto.
«Se continui a dire di no, noi quattro veniamo qua colazione, pranzo e cena per una settimana.»
Altair93 mangia il cocktail di gamberi con le mani.
Il Maitre va a chiamare Alcaliffo.
All'arrivo dello spezzino la sala si svuota.
«Bene Ndaw preparati e vai a giocare, voi rimanete qua. Se perdo questa partita siete fottuti.»
«Boss io non mi sento un granché.»
Alcaliffo guarda male il suo giocatore che corre a prepararsi.
I tre si guardano preoccupati.
Viene accesa una televisione dove si vede la partita, Ndaw pare una ragazzina al primo giorno del ciclo.
Quando Ndaw vomita un cocktail di gamberi intero a terra e si capisce che la partita andrà male per la squadra spezzina i tre si guardano in faccia e, approfittandosi di un momento in cui la squadra Ligure è in attacco e tutti sono presi a guardare l'azione, scappano.
The-Wall tira un pugno ad una guardia, Altair93 scivola sotto ad un'altra guardia che sta esultando e Marcoct93 fingendo di esultare si libera della sua.
I tre scappano da una porta secondaria del ristorante, passano dalle cucine, sentono le voci degli inseguitori, escono su una strada secondaria, vedono un tombino e ci si infilano comparendo in grande canale di scolo.
Una guardia di due metri e venti, muscoloso e con la barba lunga gli si para davanti con un mitragliatore spianato.
Marcoct93 si butta a terra in ginocchio mani giunte in preghiera e dice:
«Ahhh, ti prego non ucciderci, ti prego, ti prego non ucciderci! Lo sai che ti amo baby! Non ti volevo lasciare, non è stata colpa mia!»
Gli altri due compagni di sventura rimangono di stucco, la guardia con lo sguardo ancora duro risponde:
«Che bugiardo schifoso! Credi di riuscire a cavarmela così!? Dopo avermi tradito!?»
«Non ti ho tradito. Dico sul serio! Ero rimasto senza benzina, avevo una gomma a terra, non avevi i soldi per prendere il taxi, la tintoria non mi aveva portato il tight. C'era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio!»
Marcoct93 si mette a piangere disperato.
La guardia guarda per un attimo indeciso Marcoct93.
Marcoct93 si toglie gli occhiali da sole.
Intenso scambio di sguardi fra i due, la guardia sorride.
«Oh Marco... Marco, tesoro!»
Marcoct93 si alza e si avvicina alla guardia e lo bacia appassionatamente poi lascia cadere la guardia a terra, si rivolge agli altri due:
«Andiamo!»
Continuano a fuggire finché non si trovano in un vicolo cieco. Alcaliffo e i suoi uomini gli raggiungono.
«Siamo fottuti!»
Ad un certo punto si sentono le sirene della polizia. Gli spezzini scappano e i tre vengono presi e portati in carcere.
Sala di attesa della stazione di polizia. The-Wall si accorge di avere qualcosa in tasca.
Tira fuori una fotocamera digitale.
«Ragazzi, guardate qua!»
Gli altri lo guardano e notano la fotocamera.
«La mia macchina fotografica!»
«Sì, l'avevo in tasca!»
«Oddio e ci sono foto!?»
«Sì e alcune ben oltre la realtà.»
Altair93 prende la macchina in mano.
«Guarderemo le foto insieme, una volta, e poi cancelleremo le prove.»
«Io dico di eliminarle ora.»
«Ma sei pazzo! Io voglio sapere cos'è successo.»
«Ragazzi, ci state?»
«Sì!»
Altair93 accende la macchina fotografica.
«Oh buon Dio!»
«MAGICO!»
https://youtu.be/h0OPqVqiv0Q

FINE

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Re: The Super League Brother's

Post by vamaca78 »

bello divertente anche se luuuuuungoooooo e bravo Briz
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