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Whisper Confidential - Capitolo 3

Posted: Tue Sep 29, 2020 5:41 pm
by Brizione88
Capitolo 3


Quel che è giusto fare è giusto fare.
Chiudo la porta di casa.
La corsa mattutina è servita per scaricare, per non pensare.
Il computer acceso mi ricorda che devo scrivere e non so cosa.
Mi preparo un caffè.
Mi devo fare una doccia.
Prendo il caffè.
Devo portare qualcosa in redazione o sennò Vamaca questa volta mi appende sul pennone più alto del palazzo della Gazzetta. Quello dove sventola la bandiera di Whisperlandia.
Prendo il caffè mirando fuori dalla vetrata del salotto la piazza grande.
Piove. Tira vento.
Un sacchetto di plastica vola e si attacca per un momento alla faccia della statua che raffigura Aliberto che troneggia in mezzo al tutto.
Un tipo si stringe nel cappotto.
Squilla il cellulare.
É la chat della Gazzetta.
É Vamaca.
“VEDETE DI MUOVERE IL CULO SUBITO QUA ENTRO UNA MEZZORETTA O VI TRATTENGO LO STIPENDIO FINO A FEBBRAIO!”
Rispondo.
“Subito boss.”
Gli altri non rispondono.
Quel che è giusto fare è giusto fare.
Guardo il mio messaggio per un attimo che viene visualizzato da tutti quelli che sono nella chat, fisso il nome che tutti hanno visualizzato.
The-Wall.
Il nome che fa sempre la cosa giusta.
Guardo il monitor del computer che emette la luce bianca di una pagina Word completamente bianca.
Quella stupida linea che rimbalza a ritmo mentre aspetta che siano digitate parole mi fa salire il nervoso.
Ma io non sono nervoso, io non perdo la calma.
Quel che è giusto fare è giusto fare.
Apro un altra chat nel telefono.
Thomas1981.
“Ehi Thomas.”
“Ciao Wall.”
“Avei bisogno di un nuovo articolo...”
Pausa.
“Ho qualcosa, ma ti dovrai sporcare le mani. Più dell'ultima volta.”
Pausa.
“Ok.”
“Porto. Molo sedici. Domani alle 17. Cancella la chat.”
Cancello tutti i messaggi. La chat è completamente vuota, un'altra volta.
Gli spezzini. La gang più grossa che si contende Whisperlandia insieme ai fregenati.
La loro è una vera e propria guerra, qualche morto lo fanno le notizie, che problema c'è ad essere il primo ad averle e sparare il colpo per primo?
Certo, bisogna stare attenti.
Finisco il caffè, vado a fare la doccia, devo arrivare per primo in redazione.
Quel che è giusto fare è giusto fare.

Continua.